Come si gioca?

In So Long My World,

i giocatori vengono catapultati in un mondo che sta per finire e dovranno fare i conti con le azioni compiute durante la loro vita. Fino a un massimo di cinque giocatori si scontra per vedere la malvagità o la bontà della azioni fatte.

Dopo aver messo al centro del tavolo la plancia orologio e le carte, si scelgono undici carte evento e si mette all’interno del mazzo una carta reboot. Le carte visione andranno a disporsi attorno all’orologio e la disposizione può variare in base alle varie partite. Ogni giocatore riceve i propri segna visione e lo schermo per coprirli, le carte iniziali e tre carte remnant. Si mette al centro anche il mazzo Gaestalt e si mettono a disposizione tutti i vari token, che formano il “sistema”.

Si giocano round, divisi in cinque fasi, fino allo scoccare della dodicesima ora. La prima fase è evento: si gira la prima carta evento e si risolve. Il giocatore dovrà fare una scelta buona o malvagia. Nella fase di scelta tutti i giocatori, segretamente, scelgono il luogo in cui avere la visione, successivamente si possono giocare carte ostacolo. Nella fase visione, tutti a turno, svolgono il potere della carta visione scelta e dopo possono procedere all’assorbimento. Si possono quindi prendere i sentimenti presenti sulla carta o prendere dal sistema il sentimento corrispondete alla visione, un marchio o una carta remnant. Nell’ultima fase si possono giocare carte remnant o gaestalt. Queste hanno un costo in token sentimenti e hanno un effetto e dei punti consapevolezza.

A fine partita chi ha più punti consapevolezza ha vinto.